Questo è un post molto personale. Avviso. L’ho rimandato a lungo. Indecisa se quell’articolo pubblicato dal Giornale di Brescia conservarlo solo tra i miei ricordi. Alla fine ho deciso che avevo voglia di averlo accanto alle cose scritte da me. E’ un omaggio a lui che ha saputo essere davvero un campione. Non solo in pista. La mia prima intervista da giornalista debuttante al Bresciaoggi mi è stato chiesto di farla a lui: la figlia che intervista il padre. E’ stata un’impresa cercare di scremare l’affetto di figlia dalla scrittura. Ricordo l’emozione quando l’articolo è uscito: i nostri nomi, insieme, sulla carta stampata. Un frammento della sua storia affidata alla mie parole. Non l’ho più ritrovato quel primo articolo. E’ un piccolo grande dispiacere che conservo insieme ai ricordi.
E un grazie a Franco Bassini che sul Giornale di Brescia nei giorni scorsi ha ricordato la famosa domenica del 3 settembre 1955 quando papà è diventato campione del mondo di velocità su pista.