Ci sono storie che vado a cercare, ed altre che mi vengono incontro inattese. E’ stata una storia con la quale mi sono inaspettatamente imbattuta quella di Evelyn McHale.
A lei Nadia Busato, dopo anni di ricerche, ha dedicato il libro, “Non sarò mai la brava moglie di nessuno” (SEM Società Editrice Milanese).
Nadia cerca di ricostruire, attraverso voci e sguardi diversi, la figura di Evelyn divenuta un’icona con l’immagine del suo suicidio ma come ben lei spiega: “Quella di Evelyn non era una vita, era solo un’immagine e ho sentito il bisogno di darle un contorno.”
Qui l’intervista a Nadia Busato uscita sul Giornale di Brescia sul libro in arrivo il 22 marzo.
Grazie Nadia per il tempo che mi hai dedicato e per aver scelto questa storia da raccontare. E’ stato un bell’incontro inatteso.
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