Diario di viaggio estate 2013. In giro per la Sardegna alla ricerca di itinerari insoliti e piacevoli anche per i bambini. Sempre ad Aggius, il borgo dove si trova il Museo del Banditismo, c’è un altro luogo interessante da esplorare con i bambini. Si tratta del MEOC, il Museo Etnografico. detto così ha l’aria di qualcosa di noioso. Ricredetevi.
Il MEOC è il più grande Museo Etnografico in Sardegna, un vero “tesoro” dell’Isola. Ma soprattutto è suggestivo. Il MEOC è ricavato all’interno di una casa tipica sarda e nei suoi spazi ripercorre gli usi e i costumi dell’isola. L’impressione è di fare un salto nel tempo e di sentirsi parte di quella storia.
Ci sono arredi d’epoca e oggetti d’uso quotidiano. Di stanza in stanza si scoprono le attività dell’economia domestica ecome si faceva il pane, quali erano gli strumenti, le tecniche, e poi il formaggio, l’olio di lentisco, il vino…
Ma c’è anche il fabbro, il calzolaio, il falegname… con la presentazione degli strumenti arcaici di lavoro, delle tecniche di preparazione dei tessuti tipici e delle fasi di preparazione della lana, tra le quali “l’orditura” e la colorazione dei filati con le erbe (nella Sala delle Erbe tintorie).
Il MEOC ospita anche il Museo del tappeto “Aggese“.
Nella Sala della tessitura si può assistere alla dimostrazione e spiegazione, nei dettagli, di questa arcaica arte con la collaborazione delle tessitrici alla conduzione degli arcaici telai in legno.
Durante l’anno sono inoltre previsti diversi laboratori per i bambini e adulti: del pane della festa,delle fasi di lavorazione della lana compresa la colorazione naturale, di tessitura, degli antichi giochi di strada, il laboratorio sartoriale con ricostruzione delle bambole di pezza, di bella grafia, sulle erbe aromatiche e mediche.
Meoc – Museo Etnografico Oliva Carta Cannas
Indirizzo: via Monti di Lizu, 6 – 07020 Aggius
tel. +39 079 621029; 349 4533208
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